661
Zuppetta di polipetti |
Non c’è niente di più stimolante di una tiepida giornata diprimavera, quando il sole e il cielo azzurro ti mettono addosso la voglia difare mille cose. Oggi la voglia è quella di una passeggiata sul mare…tantagente in giro, ma ancora nessun ombrellone. Nonni con i nipoti,mamme che chiacchierano, ragazzi che fanno jogging, cani che rincorrono bastoni e gente che prende il soledistesa sulla sabbia. Guardi le onde, ascolti il rumore dell’acqua e respiri apieni polmoni. Un gelato e una scappatasul molo a vedere le barche dei pescatori che vendono il pesce appena pescato.
I pescatori sono segnati dal mare e dalla fatica di unmestiere che li porta lontano da casa tutte le notti, fin da quando erano pocopiù che bambini. Ti sanno consigliare e tu ti ci affidi perché il mare è laloro vita. Non puoi andare e cercare quello che ti piace, perché c’è soloquello che il mare ha regalato, perciò oggi polipetti.
Volete un antipasto o un secondo gustoso e veloce? Ecco unazuppetta di polipetti pronta in venti minuti nella pentola a pressione….unafetta di pane e il gioco è fatto.
Capperi una manciata
Passata di pomodoro un cucchiaio
Prezzemolo
Sale
Aglio
Vino bianco
Pulire i polipetti e metterli nella pentola a pressione,dove si è scaldato qualche cucchiaio d’olio e l’aglio. Farli rosolare qualcheminuto aggiungendo il vino bianco. Unire le olive, i capperi, un cucchiaio dipassata di pomodoro o del pomodoro fresco. Aggiungere poco sale e delprezzemolo. Far cuocere 20 minuti (in una pentola normale ci vogliono 40minuti). Quando sono pronti, preparare delle fette di pane tostato sul quale,se gradito, strusciare dell’aglio. Aggiungere un po’ del brodo di cottura.
Sia i polipetti che i moscardini ritirano molto in cotturaperciò mezzo chilo sono sufficienti al massimo per 3/4 persone.