
La Stacy’s Orange and Rosemary Boule è un pane denso e profumato di rosmarino e arancia. Mi piacciono molto le ricette che arrivano dagli amici. A volte capita di andare a cena da qualcuno che ti propone il proprio cavallo di battaglia, capita che te te ne innamori talmente tanto che poi lo devi riprovare.
Quale migliore onore da tributare ad un’amica quella di proporre nel proprio libro la ricetta in questione? Jamie Schler nel suo libro Orange Appeal ricorda così il pane profumato di Stacy, Stacy’s Orange and Rosemary Boule, la sua amica.
La mia amica Stacy Livingston Rushton, scrive l’autore, vive la vita da expat come me. Ma, mentre io ho trascorso gli ultimi 30 anni tra Francia e Italia, Stacy ha vissuto in quasi 15 paesi distribuiti su 6 dei 7 continenti. Una grande cuoca casalinga come Stacy non può fare a meno di essere influenzata dalle cucine delle diverse culture e paesi in cui ha vissuto.
La sua Boule all’arancia e al rosmarino, una pagnotta rotonda tradizionale francese, è un pane delizioso, impeccabile e saporito, appena al di qua di una brioche, ispirato ai meravigliosi pani artigianali croccanti all’esterno e teneri all’interno che mangiava quando viveva a Parigi. Il rosmarino è un’erba aromatica molto usata in Francia sia per i cibi salati che per quelli dolci.

Questo mese per il Club del 27 ho voluto esserci e riprendere anche a scrivere sul blog, figlio che trascuro un po’ troppo ultimamente. Ho trovato questo pane molto buono, soprattutto tostato e mangiato a colazione con la marmellata. Si può gustare con formaggi e salumi e un goccino di miele. Contro ogni aspettativa, si conserva per giorni e mantiene inalterati i profumi.

La Stacy’s Orange and Rosemary Boule non presenta difficoltà di realizzazione perciò è alla portata di tutti.

Stacy’s Orange and Rosemary Boule
Ingredienti
- Per 1 pagnotta
- 335-400 g di farina integrale bianca
- 7 g di lievito secco attivo
- 125 ml di acqua tiepida
- 1 cucchiaio colmo di foglie di rosmarino fresco tritate finemente
- 125 ml di succo d’arancia a temperatura ambiente
- 2 cucchiai di scorza d’arancia grattugiata
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 2 cucchiai di miele
- 1 cucchiaino di sale
- 2 cucchiai di latte
- Ramoscelli di rosmarino fresco per guarnire
Istruzioni
- Ponete 135 g di farina in una grande ciotola e fate un buco al centro.
- Versate il lievito nel buco, quindi versate 65 ml di acqua tiepida. Lasciate che il lievito si attivi per 15 minuti.
- Una volta che il lievito sarà schiumoso, aggiungete l’acqua rimanente, il rosmarino, il succo, la scorza, l’olio, il miele e il sale al composto di farina e mescolate fino a ottenere un composto ben amalgamato.
- Aggiungete la farina rimanente, 65 g alla volta, fino a ottenere un impasto morbido, abbastanza sodo da poter iniziare a impastare a mano. Cospargete un po’ della farina rimanente sulla superficie di lavoro e togliete l’impasto dalla ciotola. Impastate per 5 o 6 minuti, infarinando la superficie di lavoro e l’impasto con la farina rimanente, se necessario, fino a ottenere un impasto liscio ed elastico che non sia più appiccicoso.
- Ungete la ciotola, modellate l’impasto in una palla e mettetela nella ciotola. Coprite la ciotola con pellicola trasparente, e mettete in un luogo caldo per circa 1 ora per far lievitare fino a quando non raddoppia di volume.
- Quando raddoppia di volume, sgonfiate l’impasto, rovesciatelo su una superficie di lavoro infarinata e impastate di nuovo per 1 o 2 minuti. Ungete leggermente una teglia rotonda da 22 a 25 cm. Formate una palla liscia con l’impasto e mettetela nella teglia unta. Copritela con la ciotola e mettetela in un luogo caldo per una seconda lievitazione, circa 1 ora.
- Preriscaldate il forno a 180 °C. Usando un coltello molto affilato, fate un taglio a croce sulla parte superiore dell’impasto, abbastanza profondo da mantenere il segno. Spennellate delicatamente il latte su tutta la parte superiore della pagnotta con un pennello.
- Cospargete la superficie con altra scorza e premete i rametti di rosmarino nell’impasto.
- Cuocete per 40 o 45 minuti; la crosta dovrà essere di un marrone dorato intenso e la pagnotta dovrebbe suonare vuota quando viene picchiettata.
- Togliete dal forno e lasciate raffreddare leggermente prima di trasferirlo dalla teglia su una griglia di raffreddamento per farlo raffreddare prima di tagliarlo.
7 commenti
che bellissimo pane. sento fin qui il profumo
Non ci crederai ma questa ricetta l’ho colpevolmente trascurata. Adoro fare i pani di tutti i tipi e questo lo preparerò quanto prima. Un abbraccio
Questo pane ha un aspetto magnifico, molto meglio dell’originale del libro. Io amo tutte le farine integrali e mi sembra di sentire il profumo di arancia e rosmarino. Fa piacere tornare a legegrti.
Un pane che ho trascurato quando ho letto le ricette proposte e invece merita di essere provato. Buona settimana
ti è venuto molto bene, la farina integrale in purezza non è semplice da panificare. L’aromatizzazione è molto interessante e lo rende ottimale sia con il dolce che con il salato! Non mollare il blog, mi raccomando! Un abbraccio!
Questa la faccio prima di subito: ha tutte le carte in regola per piacermi!
Grazie Annarita!
Che meraviglia!! Mi ispira tantissimo e la tua realizzazione è perfetta!