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E’ una guerra impari! E’ come se il Barça giocasse contro ilCamaiore Calcio…non ci sarebbe partita. Io mi sento così, proprio come igiocatori del Camaiore contro Messi, quando devo confrontare le mie merendefatte in casa con quelle belle impacchettate del supermercato.
Hai voglia aspiegare che quelle che si fanno in casa hanno pochi ingredienti scelti e diqualità…proprio non attacca, la risposta è sempre << si mamma, la tua èbuona ma, mi dai quell’altra?>>.
Ma non mi sono mica persa d’animo no no ,ho cercato di comprendere perché quelle là, risultino così attraenti e ho capitoche ciò che più invoglia i nanetti non è tanto il gusto ma la sorpresa, lanovità e i jingle della pubblicità. In ogni confezione di merendine ci sono giochini,codici per giocare sul relativo sito, punti da raccogliere per vincere tantipremi. Non potendo certo inventarmi ogni volta canzoncine, ho pensato dichiedere direttamente all’interessato quali ingredienti preferisse trovare in unamerenda e, complice un porta cupcake monoporzione del suo colore preferito, orariesco a fargli mangiare merende fresche tutti i giorni.
Mi sto attivando ancheper inserire qualche sorpresa all’interno dei dolcetti…..work in progress.
L’ideadi queste mini cakes è nata volendo conciliare dei nuovi stampini, comprati aDubai e la farina di pistacchio che avevo da qualche tempo. Cercando spuntinella rete ho trovato non solo un’idea gustosa ma anche un blog bellissimo ,diquelli che riescono a stregarti con una sola foto.
Farina di Enkir 150 gr
Burro 100 gr di
Zucchero 125 gr di
Uova 2 del contadino
Stecca di vaniglia 1/2
Lievito per dolci in polvere 8 gr
Per la finitura
cioccolato fondente 100 gr di
burro 10 gr di
farina di pistacchi
Mescolare il burro a temperaturaambiente con lo zucchero. Aggiungere un uovo alla volta e incorporarlobene prima di unire il successivo . Unire la farina setacciata poco allavolta e i semi di mezza vaniglia. Riempire gli stampini (circa 10) per 2/3 ecuocerli nel forno preriscaldato a 180° per circa 20-25 minuti (vale la provastecchino). Lasciarli raffreddare su una griglia prima di sformare.
Mescolare il burro a temperaturaambiente con lo zucchero. Aggiungere un uovo alla volta e incorporarlobene prima di unire il successivo . Unire la farina setacciata poco allavolta e i semi di mezza vaniglia. Riempire gli stampini (circa 10) per 2/3 ecuocerli nel forno preriscaldato a 180° per circa 20-25 minuti (vale la provastecchino). Lasciarli raffreddare su una griglia prima di sformare.
Sciogliere il cioccolato con ilburro a bagnomaria poi, con l’aiuto di un pennellino, ricoprire le tortine e cospargerlecon la farina di pistacchi. Se non riuscite a trovarla si possono tritare circa20 grammi di pistacchi non sslati.
27 commenti
Non ti ci arrabbi tu? Ma sai quante volte? Io chiapperei mia figlia e la sciaguatterei fuori dalla porta. Le uniche volte che mi da soddisfazione sono quando faccio la torta di pane (che si finirebbe in un nano secondo) e con i pain au chocolat, ma lì non c'è storia, non li supera nessuna merendina dell'universo.
Queste tue sono talmente belle che non so come si faccia a rifiutarle. E poi con quella copertura stratosferica e la granella di pistacchi…insomma, io resisterei veramente pochissimo.
Ma hai usato uno stampo in silicone. Sono veramente stupendi!
PS – Mi hai fatto morire con le tue storie della Maturità!
Un bacione grande, Pat
Si che mi arrabbio…a volte lo strozzerei. Ho usato degli stampini in silicone comprati in un fantastico negozio di Dubai che ho praticamente svaligiato…… Il pain au chocolat……mhhhhh da provare. Un bacione a te.
😀 nanetti diabolici! 🙂
risposta adeguatissima la tua e superlativa!
Grazie Elena, un bacione.
ma sono così belli..altro che merendine comprate!! 😉 bravissima!!
Grazie,. è bello sapere che qualcuno over 6 la pensa come me! A presto
Pensa tu che io ho lo stesso problema, ma con mia mamma e il suo compagno.. non è ancora più frustrante? Faccio le torte in casa e loro fanno merenda con le fiesta.. ormai certe abitudini son difficili da cambiare, ma tu non arrenderti, ti ringrazieranno una volta cresciuti, son sicura!
Un abbraccio
Ah non sanno quello che si perdono….ma tu insisti mi raccomando. Un abbraccio.
Ma ti sono venuti benissimo!Sono stupendi!Non sai quanta gioia ho provato nel leggere questo post! Grazie mille Annarita!! E' la prima volta che un blog menziona una mia ricetta!Che emozione!
Inoltre, quello che scrivi è divertentissimo!
Un abbraccio fortissimo
Letizia
Letizia sono io che ringrazio te, il tuo blog mi piace davvero tanto ed è stato un piacere fare una tua ricetta…. anche se le foto non sono proprio le stesse…. sono cmq fonte di ispirazione per me. Un bacio.
complimenti cara! queste simil ciambelline sono favolose…che sintonia oggi! anch'io ogi ciambelline ma al gusto sacher…passa a vedere! un abbraccio forte, bravissima!
Ma tu sei un vulcano, ho guardato un pò il tuo blog in cerca di ispirazione per una torta e devo dire che ne ho trovate di bellissime. A presto.
Avrei io una mamma come te;-)
Per fortuna mia figlia non ama dolci, merendine e caramelle. Per lei la merenda e' banana, yogurt o prosciutto !! Ha preso tutto da suo papà.. Infatti in casa sono l'unica a mangiare torte, Dolcetti e muffin che sforno nei we! Questi mini bundt cake sono spettacolari! Ma quella farina la si trova facilm? Mi piacerebbe provare a farlo anche se non ho stampo così piccolo .
Ma quel topping choco-pistacchio mi ha troppi conquistata. Ripeto, avessi io una mamma come te 😉
Vaty mi prendo il complimento e me lo conservo…. grazie davvero. La farina di Enkir l'ho presa in una pasticceria che fa prodotti naturali, così tanto per provarla. E' buona e adatta per i dolci e la pasta e meno per i lievitati perchè contiene poco glutine. Ha un colore giallino /arancio perchè contiene betacarotene. So che loro la comprano qui
http://www.shopiemonte.com/farina-di-monococco-enkir-bio-183
un bacio.
Bene terrò presente questo episodio per quando dovrò avventurarmi nell'impresa con mio figlio 🙂
Sono davvero splendide queste ciambelle e se per caso te ne avanzassero, mandamene pure un paio 🙂
Un bacione
Si cara, perchè fino a che sono piccoli sono più malleabili poi tra la televisione e i compagni di scuola vengono attirati verso un certo cibo… Magari tu venissi qui con tutta la famiglia (cane compreso)! Un bacione.
Assolutamente favolosi questi cake!!! Bravissima 🙂
Grazie cara. Un bacio
Anche i miei preferiscono mangiare i morbidi mappazzoni tanto carini da vedersi e snobbano le mie torte…ma ora mi sono fatta furba e non gliele compro (quasi) più….La bundt cake è favolosa, ancora di più con questo formato mini!
Io da piccola non avevo scelta..c'erano solo i dolci della mamma poi una volta uscite le merendine non c'è stata più storia!
Anch'io da piccola a scuola portavo sempre qualcosa che mi faceva la mia mamma, mentre molti dei miei compagni avevano la merendina comprata al forno o le patatine, beh ecco io ogni tanto l'invidiavo…poi però inizi a capire che quelle della mamma sono molto ma molto meglio!!!I tuoi dolci poi…
Si desidera sempre ciò che non si ha….io a 13 anni volevo i tacchi a tutti i costi, mia madre me li fece comprare con la promessa che li avrei portati per tutto l'inverno……li ho talmente odiati che da quel momento non li ho più messi. Un bacio.
favolose quest mini bunds!! Un abbraccio SILVIA
Grazie Silvia. Un bacio.
Passa da me… c'è un regalino per te! 😉
A me non vengono ancora così bene… 😀
Grazie e insisti. A presto.