400g di petto di pollo, spellati, disossati e tagliati a cubetti di 2,5cm dilato
un pizzico di origano, più l’origano per spolverizzare
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 cipollina fresca
1 peperone verde privati dei semi (facoltativo)
1 cucchiaio di succo di limone appena spremuto
sale e pepe
Sistemare il pollo in una ciotola grande, unite l’origano, la cipolla tagliataa rondelle e l’olio, salate, pepate e mescolate bene.
Coprire e fare marinare in frigorifero per 6 ore o tutta la notte, mescolandodi tanto in tanto.
Tritare tutto al tritacarne e conservare il succo della marinata al quale siunirà il succo di limone, Preriscaldare il grill.,
Comporre dei burger tondi e cuocere al grill per 10 minuti, girandoli due voltee spennellando spesso con l’emulsione, finché la carne è cotta. Aggiustate disale, spolverizzate con origano
Tagliare ciascun pomodoro in 6 spicchi.
In un’insalatiera riunire i pomodori, il cetriolo, la cipolla, le olive e lafeta e spolverizzate con l’origano.
Per il condimento: mettete 2 parti di olio e 1 parte di aceto, il sale e ilpepe in un vasetto di vetro, tappatelo e agitate per emulsionare gliingredienti.
Versate il condimento sull’insalata, mescolate e servite.
19 commenti
Davvero di grande impatto di gusto…. Da gourmet altro che fast food!!! Bravissima mi hai stuzzicato appetito e curiosità!
Grazie, i maschi di casa lo hanno divorato e finito a leccate le salse!
Adoro la cucina greca e con questi panini meravigliosi il ripieno deve starci proprio da Dio, ahahah!!
Giusto ahahahah e è stato proprio così. Grazie.
A quanto pare, la Grecia tiene testa agli USA nell'ispirare i nostri burger. Bellissimo panino!
Ho visto che anche tu hai avuto la stessa ispirazione ma d'altronde lo tzatziki compare spesso sulla mia tavola d'estate …il passo è stato breve.
Ecco, ce lo vai a dire tu a mio marito che posso tranquillamente guidare un autoarticolato??? 😀
Amoti, sallo! E amo questo tuo burger che mi fa viaggiare in Grecia dove non sono mai stata (eh, ho viaggiato poco in vita mia…) e se Era si fa viva ti difendo io con il mio spirito da camionista perché con questo panino te lo meriti! :)))
Mi piace da matti! Sarà che ho un debole per la cucina esotica ma quella Mediterranea è nel cuore, sarà che amo l'insalata greca, così ricca di sapore e la salsa tzatziki che fa tanto estate e solo a pensarla mi da una sensazione di freschezza…sarà quel suvlaki di pollo trasformato in polpetta…o quei buns perfettamente lievitati… ma io vorrei perdermi nello Jupiter burger!!!
Se riesco a passare nel pomeriggio me ne fai uno per merenda?? 🙂
Passa quando vuoi, il camion lo parcheggi davanti a casa e noi facciamo merenda. Un bacione bel terzo giudice.
Ah ma che bello però scoprire che con molti la prima volta con un hamburger è stato durante le vacanze estive all'estero all'epoca del liceo….che ricordi e che tempi!!!! Bella versione questo hamburger e mi hai ricordato che basta dell'ottima feta per una buonissima inslata alla Greca..:*
La feta e lo tzatziki sono sempre nel mio frigo d'estate e appena ne sento il sapore mi perdo nel mare blu della Grecia. Un bacione.
questo panino mi rimanda subito ai profumi e colori delle amate isole Greche….bella la versione burger del souvlaki e le 2 salse sono semplicemente deliziose! ecco ora però, chi la ferma questa irrefrenabile voglia di Cicladi :))
Mettila insieme alla mia e vediamo di partire anche…. un bacione bella.
Una bellissima proposta Annarita! Amo la cucina greca e mi pregusto ogni singolo ingrediente di questo burger…visto che io lo mangio scomposto! 😀
Quella salsa alle olive, poi, sarà mia!! Ma se la faccio con la mollica del pane normale verrà troppo papposa secondo te?
Grazie e un abbraccio,
Alice
Grazie Alice, la salsa è un must della mia mamma per mangiare il lesso, ti dico solo che va a ruba. Io l'ho fatta con un panino normale perciò vai tranquilla. Un bacione.
Grazie! 🙂
Amando moltissimo la Grecia ed il suo cibo non potevo non rimanerne incantata.
Credo sarà il primo del giro di questo MTC che proverò!
Anch'io mi ricordo benissimo la prima volta all'interno della famosa catena. Mi portò il mio zio di Milano, all'interno della galleria…mi sembrava una cosa talmente esotica, avevo 11 anni si e no. Anch'io ho iniziato a farmeli da sola e ogni tanto invito anche gli amici per una serata hamburger, ovviamente niente a che vedere con quelli della "famosa catena" e similari!Bellissima la tua ricetta, mette una gran voglia di mare ed estate!!Un bacione, Chiara
La mia prima volta è poco dopo la tua, primo anno di università, ma reazione medesima e…ahahha, il sapore di cetriolo che prevale su tutto. Lo detestavo (per quanto invece io ami il cetriolo nelle insalate).
Mentre leggevo il tuo post, mi sono ritrovata a rivedere immagini di Kalamata, del mio ultimo viaggio, ne ho sentito quasi gli odori in un'emozione violenta. Anche la luce delle tue foto mi ricorda quei posti ed il tuo panino ne è una perfetta sintesi. Sono ammirata dalla meravigliosa lievitazione dei buns, che sembrano l'apoteosi della morbidezza. Ma questo è il potere del lievito madre. Ci credo che il tuo giovane Apollo ti abbia fatto la ola. Ti strizzolo mia cara Giunone. Pat
Gli dei erano lì ad ispirarti quando hai tirato fuori questi burger. Sono un viaggio in quelle isole che ancora non ho mai visto e che spero di poter vedere questa estate. Intanto che aspetto, chiudo gli occhi e mi lascio travolgere dai profumi di questa tua proposta. Sembrerà di essere fuori il patio di casette bianche e blu 🙂