Stracci alla liquirizia con speck e noci

by Annarita Rossi


Ultimamente mi capita di comprare ingredienti particolari,solo per il gusto di farlo, senza uno straccio d’idea dietro, pensando che,forse, un giorno potrò realizzarci qualcosa. Di solito alle fiere, ai mercatinic’è sempre un banchetto che ha le spezie o qualche prodotto biologico dell’ortoun po’ speciale. L’anno scorso, proprio in uno di questi stand caratteristici, ho comprato la zucchina spugna o luffa,commestibile quando è verde, mentre matura, facendola seccare, diventa spugnosae può servire per pulire i piatti o farsi la doccia, una sorta di spugnanaturale. Ho conservato i semi e conto di piantarla in giardino la prossimaprimavera.

Di recente invece, al Festival dell’Oriente a Carrara, ho visto unostand dedicato alla liquirizia: confetti, caramelle, radici con ogni sorta divariazione aromatica e una quantità di scatolette di metallo colorato, e, anchese non ne amo molto il sapore, sono stata tentata di comprarne un po’ ma, alprimo giro ho titubato troppo e l’onda del gruppetto con il quale ero, mi haspinto oltre. Poi, mentre gli altri erano ipnotizzati attenti spettatori di unsuonatore di gong, rintronata dalle vibrazioni che uscivano da quei piattienormi, mi sono diretta al banco e ho acquistato della liquirizia in polverecon la vaga idea di farci un dolce. 
Per ora niente dolce, ma una pasta che oserei definireprofumata e buonissima da condire con un sughetto saporito, ma non troppo forteda sovrastare il sapore di base. Le dosi sono ben bilanciate per una pasta cheabbia un leggero sapore di liquirizia ma, niente vieta di cambiare leproporzioni secondo i gusti.
Semola di grano duro rimacinata (io De Cecco) 400 gr 
Acqua tiepida 250 ml 
Liquirizia in polvere 1 cucchiaioabbondante 
Sale 1 pizzico (per la pasta)
Speck 100 gr
Noci sgusciate una manciata
Scalogno 1
Burro una noce
Latte un goccio
Maizena mezzo cucchiaino
Sale e pepe
Scioglierela liquirizia nell’acqua tiepida. Versarla poco alla volta sulla semola digrano, alla quale si aggiunge il sale e impastare fino a formare un composto omogeneoe liscio. Se necessario versare altra acqua. Far riposare l’impasto mezz’orain frigo, coperto con un canovaccio. Stendere la pasta e fare dei ritaglipiù o meno rettangolari, senza essere troppo precisi, per creare, appunto, deglistracci.

Tritare le noci e tagliare lo speck a dadini. Far rosolareuno scalogno nel burro sciolto in una padella poi, aggiungere lo speck e farcuocere per due minuti. Unire il trito di noci, il latte e la maizena.Aggiustare di sale  e pepe e spegnere ilfuoco. Al posto della maizena e del lattesi può usare un goccino di panna da cucina per legare il fondo ma, io disolito, preferisco utilizzate latte e maizena per avere lo stesso effetto senzaavere la pesantezza della panna. Lessare la pasta in acqua bollente salata,scolarla al dente e farla saltare due minuti nel sugo. Una spolverata di liquirizia in polvere e servire. 

23 commenti

Claudia Novembre 29, 2012 - 5:56 pm

Difatti stavolta hai azzardato qualcosa di particolare.. quella polvere di liquirizia.. ma mi intriga.. con anche il condimento scelto.. smackkk

Rispondi
Annarita Rossi Novembre 29, 2012 - 6:10 pm

La prossima volta voglio azzardare un condimento di pesce…..vediamo un pò. Ciao Claudia, un bacio.

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Anonimo Novembre 29, 2012 - 7:40 pm

Ma sai che è un paio di giorni che continuo a vedere ricette con la liquirizia in polvere?! Sarà un segno?! 😀 Una volta ho visto in tv un cuoco che la metteva nella moka col caffè per fare il caffè aromatizzato, potresti provare 🙂
Baci bacini bacetti :***

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Annarita Rossi Novembre 30, 2012 - 9:23 am

Si dicono che nel caffè sia buonissima, proverò. Grazie. Ciao a presto.

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Ale Novembre 29, 2012 - 8:23 pm

idea meravigliosa mia cara

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Annarita Rossi Novembre 30, 2012 - 9:23 am

Grazie -:)))

Rispondi
IsabelC. Novembre 30, 2012 - 9:58 am

Mai sentito parlare della zucchina spugna o luffa: com'è fatta? Mi piace questo accostamento della liquirizia allo speck e noci. Non ho mai cucinato con la polvere di liquiriza, ma mi intriga molto questo sapore particolare. Buon weekend 🙂

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Annarita Rossi Dicembre 1, 2012 - 9:05 pm

Ciao Isabel ti lascio questo link http://www.lerboristeria.com/articoli/2004_06_stamp.php per avere un'idea della zucchina luffa. Ciao e grazie.

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IsabelC. Dicembre 3, 2012 - 9:35 am

Grazie mille! Sei stata gentilissima! Molto interessante davvero!Grazie ancora
Buona settimana
Isabel

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Zonzo Lando Novembre 30, 2012 - 10:20 am

E brava Annarita! Hai combinato benissimo questi ingredienti e devo dire che questo piatto mi mette l'acquolina in bocca. Ti mando un abbraccio forte cara! A presto!

Rispondi
Zonzo Lando Novembre 30, 2012 - 10:21 am

Spero tutto bene con il tempo… alcuni miei parenti mi hanno detto che la situazione era critica. Bacio!

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Annarita Rossi Dicembre 1, 2012 - 9:08 pm

Guarda, toccando ferro, per ora la Versilia è stata graziata dal brutto tempo. O meglio, piove ma non ci sono stati danni, mentre a carrara 2 alluvioni in 15 giorni. Ieri mio marito è andato proprio a Carrara a spalare il fango dal garage di una zia. L' acqua è arrivata a 1,70 m. Ciao e grazie.

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Antonella Le Torte di Pezzettiello Novembre 30, 2012 - 12:17 pm

Davvero originale, non avrei mai pensato di mettere la liquirizia così!!

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Annarita Rossi Dicembre 1, 2012 - 9:08 pm

Ci credi? nemmeno io invece ho dovuto ricredermi. Ciao.

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Anonimo Novembre 30, 2012 - 5:43 pm

Eccola finalmente! Aspettavo di vedere come avresti utilizzato questo acquisto strano! Penso anch'io che la maniera migliore sia intanto di appropriarsi dell'ingrediente particolare e poi creare qualcosa di originale; la cucina creativa, quella fatta con le cose che hai già in casa è quella che mi piace di più, che ti permette di esprimerti senza dover seguire pedissequamente un percorso già intrapreso! Questo è veramente un piatto azzardato e originalissimo, tutto ciò che è fuori dal tracciato desta la mia curiosità, mi considero già sazia e appagata visivamente. Ma la pasta fresca dopo che è stata stesa non va fatta riposare ? non l'ho mai fatta ma voglio iniziare ora. Aspetto un'altra ricetta con l'altro ingrediente che abbiamo acquistato insieme (non voglio svelarlo alle trepidanti lettrici!)…….. Vai Annarita!!!

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Annarita Rossi Dicembre 1, 2012 - 9:14 pm

Se non mai fatto la pasta non iniziare con questa che è particolare. Comincia con una classica pasta all'uovo. La pasta la faccio riposare un pò appena impastata e dopo, una volta stesa, metto a bollire l'acqua e la butto. Insieme abbiamo comprato tanti ingredienti….. Ciao a presto.

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Mariabianca Dicembre 2, 2012 - 6:00 pm

Mi piace il connubio liquirizia,speck e noci…bravissima!!!
Un abbraccio.

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Annarita Rossi Dicembre 3, 2012 - 10:29 am

Grazie cara. Un bacio.

Rispondi
sississima Dicembre 3, 2012 - 4:56 pm

anche io ho la liquirizia in polvere, questo abbinamento mi intriga, lo provo di sicuro, un abbraccio SILVIA

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Annarita Rossi Dicembre 12, 2012 - 7:48 am

Si e il risultato è particolare davvero. Grazie Silvia. Ciao.

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poverimabelliebuoni/insalata mista Dicembre 11, 2012 - 9:12 pm

strepitosi! adoro la liquirizia eppure non mi sono mai lanciata nei piatti salati eppure so che funzionano, boh…forse troppo presa dalle acciughe, già…acciughe alla liquirizia? naaaaaa :-))
ciao
cris

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Annarita Rossi Dicembre 12, 2012 - 7:50 am

acciughe alla liquirizia? ahahahah, però non si sa mai….questa passione per le acciughe andrebbe studiata…. Ciao cara e grazie.

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poverimabelliebuoni/insalata mista Dicembre 20, 2012 - 10:35 pm

domattina c'è una sorpresina per te su Poverimabelliebuoni :-))
notte
Cris

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