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Quanto siano importanti i legumi nell’alimentazione è cosanota, quanto sia smisurata la mia mania di comprare i più svariati tipi dilegumi al supermercato, nei mercatini o direttamente dal contadino forse un po’meno, fissazione che a volte diventa un tantino fastidiosa. Accumulo per lacuriosità di provare qualcosa di nuovo, perché quella varietà è rara, quell’altraè coltivata solo in piccole aree, genuina e diversa dal solito cannellino.
Sonoconvinta che per avere un buon prodotto senza conservanti basti ricordarsi dimetterne un po’ a bagno la sera prima e lessarli il giorno successivo, ecco,appunto, ricordarsi, e quando non lo faccio, meno male mi dico che esistonoanche quelli in lattina per le emergenze. I legumi poi mica li puoi mangiaresempre e poi la varietà particolare non può semplicemente essere lessata, deveaspettare una ricetta adatta. Finisce che ho sacchetti intonsi in quantità e dafinire con qualità diverse le une dalle altre, riposte in dispensa, chiuse conuna molletta, pregando che qualche farfallina non me le divori…soprattuttosenza che io me ne accorga.
Ogni tanto succede anche che decida di metterne abagno un bel po’, così da avere il contorno pronto per qualche giorno, ma maiche incontri l’approvazione della famiglia: li tollerano a malapena. In questicasi, come si dice, la necessità aguzza l’ingegno e, se dei fagioli conditifanno storcere il naso, un passato degli stessi con gamberoni attirano sorrisiconvinti. Dovrò pure inventarmi qualcosa per aprire la dispensa e non vedereancora quei fagioli …..sì fino al prossimo mercatino.
Per 4 persone
Fagioli Giallorini della Garfagnana 300 g
Gamberoni 12
Aglio 1
Peperoncino a piacere
Salvia qualche foglia
Rosmarino qualche rametto
Lime 1
Olio
Sale
Pepe
Mettere a bagno i fagioli la sera e lessarli il giornosuccessivo in acqua bollente con il rosmarino e la salvia o utilizzare fagioliavanzati. Porre i fagioli nel mixer e utilizzando un pochino dell’acqua dicottura ridurre il tutto finemente. Passare al colino per avere un passatoliscio senza residui di bucce. Salare e tenere in caldo. Nel frattempo, in unapadella mettere un pochino d’olio, un aglio schiacciato e il peperoncino e fareinsaporire. Aggiungere i gamberoni lavati e sgusciati. Lasciar andare per dueminuti a fuoco vivo e unire il succo di mezzo lime. Continuare la cottura peraltri 5 minuti. Servire in porzioni singole con il passato alla base e tregamberoni sopra con qualche cucchiaio di sughetto. Finire con un goccio d’olio e e qualche rametto di rosmarino.
6 commenti
Ricetta strabiliante e unica, come te…spero davvero di conoscerti presto! so che adorerò chiacchierare con te! ciao carissima!
Tesoro, ma quanto siamo uguali? E quanto si assomigliano anche le nostre famiglie?
Ho recuperato anche tutti post che mi ero persa… ma quanto mi sei mancata? Di più!
Ricetta strepitosa, come tutte le tue!
quella ciotolina è deliziosa 😉 e l'abbinamento è tra i miei preferiti! e poi se vogliamo non è nemmeno complicato da preparare, né si compone di ingredienti introvabili 😉 si si …sé po' fà ;)) che dire… perfetta!
Beh, che sia un modo per fare sorridere i commensali non è in dubbio: i sapori di questo piatto convincono eccome!! La dispensa stracolma di sacchetti chiusi da una mollettina la conosco molto bene, ma soprattutto per le farine. I legumi per me sono SOLO secchi, non mi concedo mai la lattina di scorta. Piuttosto ne faccio a meno ^_^
Mi piace quando la necessità aguzza l'ingegno. Brava!!
Che buono questo piatto, soprattutto in quest'estate che tarda ad arrivare.
Io il passato dei classici cannellini lo abbino ai moscardini, ma questo dev'essere davvero delizioso come abbinamento, devo provarlo al più presto!
Anch'io adoro i legumi e ho il tuo stesso problema, ne accumulo di tutti i tipi e poi mi ritrovo a doverli smaltire. Ad ogni modo uno degli abbinamenti che preferisco è proprio quello con il pesce e con i crostacei, trovo che non ci sia cosa migliore in cucina di un piatto che riesce a coniugare così bene semplicità e sapore. Quindi inutile dire che trovo questa tua zuppa eccezionale 🙂