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Melanzane sott’olio |
Quando sono andata all’università e mi sono trasferita, misono confrontata, per la prima volta, con una nuova dimensione. Pur non vivendoin una metropoli, ho comunque respirato l’aria della città, ho fatto amiciziacon persone che provenivano da molte parti d’Italia, ho condiviso l’appartamentoe la camera con persone che non conoscevo. Il mio spirito di adattamento mi hasempre aiutata in questo, ed ho così trasformato una situazione di potenzialedisagio, in un’opportunità di crescita e di conoscenza.
Ben presto mi sono accorta che ognuno porta con sé ilproprio bagaglio culturale, sociale e culinario. Ho convissuto con marchigiani,pugliesi, calabresi, campani, molisani, liguri e toscani e tutti mi hannoinsegnato qualcosa: modi di parlare, di gesticolare, modi di fare e di mangiareche sono stati per me un arricchimento. Ho assaggiato le olive ascolane dellamamma di Eleonora, le friselle di Antonella, i salumi e i formaggi calabresi diGiuseppe….tutte quelle cose buone preparate in casa che, chi, come loro dovevastare lontano per molto tempo, si portava dietro anche per sentire meno il distacco.
Vivere e condividere la tavola tutti assieme era divertente emolto soddisfacente e, forse, la mia voglia di cucinare è nata proprio così. Ognivolta che Giuseppe, medico calabrese, “scendeva” (come usano dire tutte lepersone del sud quando fanno riferimento al tornare a casa), gli chiedevosempre un vasetto di melanzane sott’olio fatte dalla sua mamma…….eranobuonissime! Non so se si può dire che, mangiandole si sentiva il profumo e ilcalore del Sud Italia……..ma ci andavano vicino.
Ogni anno le preparo; sono un antipasto o un contorno saporito,pronto all’uso quando si ha poco tempo…..
Melanzane 4kg
Aceto bianco 1l
Sale grosso
Aglio
Peperoncino
Olio
Sbucciare le melanzane dopo averle lavate e tagliarle instriscioline. Sistemarle in uno scolapasta alternando le melanzane al salegrosso. Coprire e pressare con un peso e sistemare sotto un piatto perraccogliere il liquido che si formerà. Lasciarle così almeno per 12 ore, megliose in pendenza per agevolare la fuoriuscita del liquido. Trascorso il tempo necessario,versare l’aceto e 2l di acqua in una pentola e portare a bollore. Sciacquarevelocemente le melanzane, strizzarle e tuffarle nell’aceto per alcuni minuti.Scolarle e lasciarle raffreddare di nuovo nello scolapasta. Nel frattemposterilizzare i vasetti in acqua bollente. Quando saranno fredde strizzarlemolto bene con le mani e alternarle nei vasetti a fettine di aglio e peperoncinirossi piccanti. Ricoprire con l’olio d’oliva extravergine avendo cura chepenetri bene da tutte le parti (battere il vasetto qualche volta per far uscirel’aria). Conservarle in luogo fresco e asciutto. Sono pronte da mangiare circadopo due settimane.
3 commenti
Anche il papà si ricorda con affetto delle friselle …
Grande Anna anche questa ricetta è fantastica la proverò sicuramente e i preamboli alla ricetta sono sempre meravigliosi..
@Homer grazie mille