Il merluzzo in crosta di olive e pinoli con cipolle e pomodori è una ricetta di quelle easy, butta tutto in teglia e cuoci. Chi non vorrebbe una ricetta simile? Della serie, pronti, attenti e via? ecco ora pensate a un libro che vi dà tutto in teglia dall’antipasto al dolce.
Nel Club del 27 questo mese siamo alle prese con le ricette di The roasting tin: simple one dish dinners di Rukmini Iyer. Il libro presenta 75 ricette dove, una volta reperiti ingredienti semplici, si mette tutto in teglia e si cuoce. Ricette di pesce, di verdure, di carne e anche dolci e di frutta. Basta possedere un forno.
Non so come facciano alcuni a avere un forno e non usarlo. Io sarei persa. Lo accendo anche in estate se qualche ricetta lo prevede, sono totalmente dipendente. Questo libro è, nella sua, semplicità, una grande rivelazione.
Il merluzzo in crosta di olive con cipolle e pomodori è una ricetta saporita, leggera e da fare in un attimo. Il merluzzo è un pesce che non ha, da solo, un gran sapore, ma con il patè di olive nere e la panatura di pangrattato o panko diventa davvero gustoso. Unico neo è la cottura, la ricetta del libro prevedeva 15 minuti che mi sono parsi davvero molto pochi. Dopo quel tempo, infatti, il merluzzo aveva rilasciato la sua acqua e non era ancora cotto. 30 minuti sono giusti per avere il pesce cotto ma ancora succoso e i pomodori quasi confit. Ancora integri e non sfatti.
Merluzzo in crosta di olive e pinoli con cipolle e pomodori
Ingredienti
- 2 filetti di merluzzo circa 300 g
- 300 g di pomodorini a grappolo
- 1 cipolla rossa affettata finemente
- 4 cucchiaini di patè di olive nere
- 15 g di pinoli
- 15 g di pangrattato o panko
- Sale
- Pepe
- Olio d’oliva
Istruzioni
- Preriscaldate il forno a 200 °C . Disponete i filetti di merluzzo in una teglia sopra ai pomodori e alla cipolla . Distribuite il patè in modo uniforme sulla parte superiore dei filetti di merluzzo.
- Schiacciate leggermente i pinoli in un mortaio quindi mescolateli con il panko o il pangrattato, un pizzico di sale marino e un cucchiaio di olio d'oliva.
- Spolverate questa miscela sopra il patè.
- Condite con un filo d’olio d’oliva i pomodorini e la cipolla. Regolate di sale e pepe e cuocere per 30 minuti, fino a quando la copertura è croccante e il merluzzo ben cotto.
16 commenti
Ero certo che avresti scelto un pesce. Dalle fotografie mi sembra proprio invitante. Brava
Anch’io sono forno dipendente, ti capisco!! Ottima ricetta, da copiare
La prima domanda che mi sono fatta quando ho letto il titolo della ricetta è stata: ma come mai questa ricetta mi è sfuggita? Quella crosta è golosissima, l’insieme deve essere spaziale!
Concordo sui tempi di cottura che in molte di queste ricette non mi sembrano ben calcolati.
La tua proposta è ben realizzata e molto invitante.
Un abbraccio.
Questa ricetta mi era sfuggita. Questo merluzzo è molto appetitoso. Mi salvo subito la tua traduzione 🙂
Un abbraccio
come al solito, le tue scelte e le tue foto sono assolutamente meravigliose!
un abbraccio
Biagio
Purtroppo faccio troppo poco il merluzzo. La tua ricetta mi spinge a mangiarlo più spesso…..
Da rifare subito! Non mi aveva colpito dal libro, ma le tue foto come al solito sono troppo golose!
Bella idea, adoro il merluzzo. Brava!
Che meravigliaaaaaa… la devo fare assolutamente. E io che non l’avevo neppure notata nella lista…grazieee
Che bella questa teglietta di merluzzo! da provare assolutamente.
Tutti ingredienti che adoro. Immagino quanto possa essere gustosa questo piatto!
questa panatura per il pesce deve essere ottima! bel piatto!
Anche per me questo libro è stata una rivelazione 😉
Bellissima la realizzazione e bellissime le foto 😉
Un bacio
Anna Luisa
Bello e buono, sa proprio di piatto mediterraneo, nonostante l’origine del libro! WOW!
Come dicevo poc’anzi alle nostre colleghe, credo che tutte queste ricette invitanti, facili, sbrigative, saporite, vivaci e per tutti i gusti, saranno il salvacena perfetto per quelle giornate pigre e sconsolate culminanti con l’incalzante domanda sul finir del pomeriggio: e mo’, cosa preparo per cena? :-))
Da segnare veramente tutte 😉
Ora so come usare il patè di olive che insistono a regalarci e a noi non piace :-)))